Obiettivi

Visione

Lo sviluppo e la crescita di visibilità dei movimenti sociali nel corso degli ultimi anni ha reso definitivamente chiaro quanta conoscenza il movimento sia in grado di generare. Si tratta di conoscenze prodotte in giro per il mondo in una grande varietà di contesti e con diverse modalità.

Siamo attivisti di diversi movimenti e paesi, ricercatori che lavorano con i movimenti ed accademici progressisti che provengono da paesi diversi. Siamo stati impegnati in svariati progetti a supporto di e per lo sviluppo del processo di conoscenza relativa ai recenti movimenti sociali. Con questo lavoro cercarchiamo di capire come ci posizioniamo per apprendere gli uni dagli altri – da specifiche esperienze di movimento, da differenti linguaggi che sono stati sviluppati sia all’interno che attorno ai diversi movimenti e da differenti luoghi e tempi storici.

La finalità di questa rivista è apprendere dai conflitti gli uni degli altri:

  • attraverso i movimenti e le problematiche
  • attraverso i continenti e le culture
  • attraverso tradizioni disciplinari e teoriche.

La rivista vuole essere uno spazio per una ‘teorizzazione a partire dai’ ed ‘una traduzione tra’ movimenti. Si cercherà di sviluppare analisi e conoscenze sia da parte di attivisti che da parte di accademici che producono significativi contributi teorici e di ricerca sui movimenti sociali. La rivista cercherà di includere materiali che siano utilizzabili concretamente da parte dei movimenti. I materiali pubblicati potrebbero, nei fatti, soddisfare tale requisito attraverso i contenuti veicolati ma anche attraverso il loro linguaggio, forma e obiettivi. Speriamo che questo processo permetta di comunicare delle lezioni generali sui  movimenti che possano essere apprese da specifiche esperienze e processi di movimento. Speriamo inoltre di poter ‘decodificare la conoscenza fra’ ed ‘attraverso’ differenti contesti di movimento.

I movimenti hanno sempre prodotto conoscenza, sia al proprio interno che in unione con altri movimenti. Ci auguriamo di continuare con la ricca tradizione esistente  e già consolidata da parte di un buon numero di attivisti, ricercatori ed accademici. Lo scopo di questa rivista è di aggiungere elementi ed amplificare il processo già in corso; la rivista nei fatti non cerca di sostituirsi in nessun modo con questi processi per altro già esistenti.

Organizzazione

Immaginiamo una rivista militante in cui attivisti e accademici si leggeranno e commenteranno in modo reciproco come parte di questo lavoro di ‘traduzione’. Siamo in cerca si di ricerca formale (qualitativa e quantitativa) che di lavori che siano radicati in esperienze concrete relative a tutti gli aspetti dei movimenti sociali. Cercheremo di lavorare con una varietà di formati differenti, pensati per le diverse ‘voci’ che parlano all’interno della rivista.

Queste voci potrebbero prendere la forma (ad esempio) di:

  • articoli convenzionali
  • saggi-recensione
  • interviste e strumenti che facilitino la comunicazione
  • appunti di azione
  • appunti di insegnamento
  • documenti chiave ed analisi di eventi
  • recensioni di libri
  • …ed altro ancora.

Durante il processo di editing ci preoccuperemo di fare emerge e di condividere la qualità delle forme della conoscenza gli uni nei confronti degli altri e fra un movimento ad un altro. Cercheremo di assistere gli autori nel trovare il modo migliore per esprimere le proprie considerazioni, così che tutti possano essere ascoltati superando le distanze geografiche, sociali e politiche.

La rivista è disponibile on line, è gratuita ed è multi-lingue così da renderla disponibile al numero più ampio possibile di persone. La nostra speranza è di poter avere un certo numero di gruppi editoriali semi-autonomi che si cocnentrino su differenti regioni del mondo e che abbiamo radici linguistiche differenti. Questi gruppi editoriali dovrebbero condividere una visione comune e tradurre articoli ‘da parte di’ e ‘gli uni nei confronti degli altri’, ma con un ampio margine di libertà nel modo in cui essi svilupperanno la propria sezione della rivista.

Mettetevi in contatto con noi!

Siamo alla ricerca di ricercatori / attivisti, sia in contesti di movimento che accademici, che siano interessati nell’implementare la conoscenza da ‘parte di’ e ‘per i movimenti’ e che si sentano liberi di lavorare con noi nello sviluppo di questo progetto.

Cerchiamo inoltre teorici, attivisti ed accademici che sebbene non siano ampiamente impegnati nel progettto, abbiano il piacere di far parte della redazione e di valutare gli articoli, di dare consigli etc.

Stiamo inoltre cercando di costruire reti con altri possibili gruppi editoriali oltre a quello già esistente, cercando nuovi membri e forme di finanziamento per le traduzioni ed il supporto tecnico. Ogni suggerimento ed aiuto a questo proposito sarà ricevuto con grande piacere!